...ma come al solito basta niente perchè io non riesca più a stare dietro a tutto ed il primo a rimetterci è sempre il blog, forse perchè è quello che richiede più tempo.
All'inizio di questo mese mia figlia è arrivata a casa dicendomi che il 31 sarebbe partita per Dublino. Vero che alla riunione di classe avevano parlato di questo progetto, diverse volte è venuta a casa parlando di questo viaggio ma avrebbe dovuto partire a fine febbraio, non fine gennaio. Il cambiamento non è indifferente dal punto di vista economico: la dilazione del pagamento della quota è stata di 15 giorni: prima parte 10 gennaio, seconda parte 20 gennaio. Per questo motivo diversi ragazzi non sono potuti partire, per questo la mia economia domestica ha avuto un piccolo collasso: € 650 spesi in più e non previsti sono stati un discreto stress, diverso sarebbe stato 300 gennaio e 300 febbraio.
In più lei parte e io vado in crisi: non glielo faccio pesare ma "se stesse brava brava chiusa in camera sua per tutta la vita, lì bella al sicuro, io sarei un bel po' più tranquilla!" Vabbè, esagero, però, in fondo....
E' già partita diverse volte e sono sopravvissuta ma questo non toglie lo stress!
E poi prepara tutto, naturalmente all'ultimo secondo: ci hanno dato le misure della valigia ieri e lei parte domattina, ritrovo a scuola alle 7,00, quindi tanto tempo per prepararsi.
Insomma alla fine si fa tutto: la valigia è pronta, i documenti sono in ordine, i soldi a posto (sì perchè ci vogliono anche i contanti, non si paga solo il viaggio...) e domani via in volo a Dublino:
spero si diverta, stia bene e ci sia poca neve!!!!!
Un sorriso
alla faccia è più del mio stipendio!!! dai dai si divertirà tantissimo e tornerà contentissima a casa
RispondiEliminaCiao Anna, dai...si divertirà, sono esperienze...costose, ma esperienze che è giusto i nostri figli facciano.
RispondiEliminaBacio e buon w.e.! NI
Buongiorno Anna, leggendo questo post, mi sono ricordata delle mie gite e delle stesse preoccupazioni che aveva mia madre e a dire il vero sono le stesse di oggi, anche se ho quasi 39 anni.
RispondiEliminaLe gite scolastiche sono belle, fanno crescere e poi sono sicura che tua figlia sia una ragazza responsabile e non ti farà stare sulle spine più di tanto.
Un abbraccio e ricordati che noi siamo qui anche per consolarti e non solo per parlare di punto croce...
Un abbraccio Giovanna
Dai dai su non ci pensare che una settimana passa in fretta, e poi se sei in crisi...puoi sempre venire di qua!!!!
RispondiEliminaCiao
Antonella
Cara Anna, pensa che lei va solo a Dublino, un paio di orette da casa...io mia figlia come ben sai ce l'ho un po' piu'in la' ed e' uno stress continuo.
RispondiEliminaTi capisco comunque perche' non centra la distanza le mamme sono sempre preoccupate lo stesso.
Buon viaggio e buona permanenza a tua figlia
e un saluto
sabrina
Diamine se ti capisco...Forza...vai in apnea...!un abbraccio
RispondiElimina<3 Anna
Ti capisco, sono grandi ma quando si allontanano è come se si staccasse qualcosa, anche solo per 15 giorni, questo era anche per me quando mio figlio aveva i suoi viaggi di studio, ma 15 giorni passano in fretta e il bello è quando rientrano e raccontano l'esperienza....
RispondiEliminaMGrazia